Gela. Avrebbe imposto soldi ad un anziano per usufruire dei bagni pubblici collocati all’interno della villa comunale Garibaldi. Davanti al rifiuto, l’avrebbe violentemente aggredito. E’ stato condannato a tre anni e sei mesi di reclusione il sessantaquattrenne romeno Ion Baltag, che rispondeva anche di tentata estorsione. Furono i carabinieri ad arrestarlo dopo aver ascoltato il racconto della vittima. L’anziano riportò ferite e fratture. In aula, il pm Sonia Tramontana ha chiesto la condanna a quattro anni di reclusione, ritenendo del tutto provata la responsabilità dell’imputato. Condanna che è stata sostenuta anche dal legale dell’anziano rimasto ferito, l’avvocato Cristian Peritore.
La difesa del cittadino romeno, rappresentata dall’avvocato Angelo Cafà, ha invece messo in discussione l’effettiva presenza di Baltag al momento dell’aggressione. Non ci sarebbero stati riscontri certi neanche dalla ricostruzione resa dalla vittima. Il giudice Marica Marino ha però deciso per la condanna.
