Un angolo nascosto tra le stelle | Montedoro e la storia che ha affascinato anche Margherita Hack
Montedoro e il suo osservatorio Schifani: scopri il più grande centro scientifico della Sicilia, dedicato a Margherita Hack, tra stelle e curiosità.

Nascosto nelle alture
Nel cuore della Sicilia, a Montedoro in provincia di Caltanissetta, sorge l’osservatorio astronomico “Schifani”, il più grande della regione, situato sull’altura di Monte Ottavio, un panorama privilegiato per osservare cielo e paesaggio. Costituito all’interno del Parco didattico-scientifico, l’osservatorio è dotato di un potente telescopio da 600 mm di diametro e di un planetario con cupola da 7 m, il maggiore del Sud Italia . Dopo una chiusura forzata per guasti e restrizioni pandemiche, l’Associazione Stargeo lo ha recentemente rimesso in funzione, rilanciandolo come fulcro non solo scientifico, ma anche turistico e culturale.
L’osservatorio come volano territoriale: ricerca, turismo e cultura
L’osservatorio, intitolato a Renato Schifani, rappresenta una struttura di rilievo per la ricerca astronomica e l’educazione scientifica. Ospita programmi didattici per studenti e serate osservative aperte al pubblico, grazie al management di volontari come Davide e Matteo Mantione, con notevoli ricadute sul turismo culturale di Montedoro.
La cupola apribile in rame, la sede costruita attraverso un suggestivo percorso in trincea e la vista panoramica sul territorio raccontano un’idea architettonica che unisce scienza e natura in perfetta armonia.
Curiosità: il planetario dedicato a margherita hack
Il planetario, parte integrante del complesso, è stato dedicato alla celebre astrofisica Margherita Hack, grazie all’iniziativa del comune e dell’associazione “Onde DonneinMovimento” di Caltanissetta, in memoria del suo impegno per la divulgazione scientifica. Un omaggio che arricchisce il forte legame tra Montedoro e la scienza, ispirando generazioni di giovani alla scoperta dell’universo.