Gela. Lucio Greco e le sue liste appoggiano ufficialmente la corsa al ballottaggio di Domenico Messinese.
“Saremo la sesta stella del progetto di cambiamento”. La conferma è arrivata nel corso del comizio di ringraziamento organizzato dallo stesso Greco in piazza Umberto I. “Ci vuole discontinuità amministrativa – ha spiegato ai suoi sostenitori – per dire basta a quel clientelismo che noi stessi abbiamo denunciato, è necessario appoggiare un nuovo cambiamento”. Greco, così, si è ulteriormente sbilanciato. “Se necessario – ha proseguito – saremo la sesta stella nel progetto di Domenico Messinese”. Proprio il candidato a cinquestelle ha assistito al comizio organizzato dall’avvocato Greco. Una stretta di mano finale e un abbraccio hanno sancito un’intesa che, seppur non politica, mira a contrastare la corsa alla riconferma di Angelo Fasulo.
Paolo Cafà nel suo intervento ha sottolineato che i voti al candidato sindaco e le preferenze che hanno permesso l’elezione di quattro consiglieri hanno dimostrato che Greco ha una forza politica non indifferente che avrà il suo peso politico nei prossimi cinque anni, nonostante, per una manciata di voti, non si abbia avuto la spinta sufficiente per arrivare al ballottaggio. I consiglieri di ‘Un’altra Gela’, Salvatore Sammito, Vincenzo Cascino e Anna Comandatore, insieme a Salvatore Farruggia, hanno ringraziato i gelesi che hanno creduto in loro portandoli al Consiglio comunale con uno scopo preciso: quello di rappresentare la forza politica di Lucio Greco e del progetto comune di ‘Un’altra Gela’, che è e sarà sempre il loro punto di riferimento per ogni scelta politica e per ogni atto amministrativo che il consiglio comunale andrà a valutare nel corso della prossima sindacatura. Poi è stata la volta del candidato a sindaco Lucio Greco. “Amici e amiche – ha detto Greco – sono qui stasera per rendere grazie al vostro consenso: 7531 voti sono una forza e di questo devo dare atto a voi che avete creduto nel mio progetto, condiviso dai candidati e da tutti quanti mi hanno sostenuto, oggi come due anni fa, quando mi sono candidato in occasione del rinnovo dell’Assemblea regionale. Solo qualche altro consenso e saremmo arrivati al ballottaggio cui aspiravamo. Non è andata così per poco, ma il nostro progetto continua. Grazie a voi abbiamo confermato quello che sapevamo, cioè di avere una forza politica non indifferente dettata dalla condivisione di ideali e progetti. Questo mi spinge a continuare nella strada intrapresa con la stessa forza e caparbietà che mi hanno contraddistinto in questi anni. Sono state le vostre preferenze a dare investitura a quattro consiglieri comunali che saranno la nostra sentinella al Consiglio comunale. Io, non da sindaco ma da rappresentante politico di ‘Un’altra Gela’ con i quattro consiglieri avremo modo di partecipare attivamente alla vita politica di questa città che solo per trasversalismi colpevoli non ha portato a esprimere un sindaco di centrodestra, mentre il numero dei voti assegnati a espressioni di centrodestra parla chiaro”. Sotto il palco il candidato a sindaco del Movimento 5 Stelle Domenico Messinese, aspettava con ansia il responso sulla decisione finale della forza politica di Lucio Greco. E qui che Greco ha fugato ogni dubbio e svelato il suo appoggio: “Saremo la sesta stella del progetto di cambiamento. Saremo coerenti con la nostra linea che propone una discontinuità amministrativa per dire basta a quel clientelismo che noi stessi abbiamo denunciato, è necessario appoggiare un nuovo cambiamento. Non sono mai appartenuto al movimento 5 stelle, ma ne condivido alcune finalità , fra cui quella di porre fine all’impero che ha governato per oltre vent’anni questa città con i risultati che abbiamo tutti sotto i nostri occhi e se necessario saremo la sesta stella nel progetto di Domenico Messinese”.