Gela. Ieri, le difese di diversi indagati, coinvolti nell’inchiesta “Ultima fermata”, si sono presentate davanti ai giudici del tribunale del riesame di Caltanissetta. L’operazione, condotta dai pm della procura e dai carabinieri, ha consentito di ricostruire un presunto giro di spaccio di droga, oltre ad una rapina e ad un tentativo di furto, in un’abitazione. La procura si è opposta ai ricorsi proposti dai legali dei coinvolti. Nelle scorse ore, il riesame ha disposto la revoca degli arresti domiciliari per Cristian Marino, difeso dall’avvocato Giovanna Zappulla. Sarà sottoposto all’obbligo di presentazione. Il trentatreenne è accusato di aver fatto parte del gruppo dello spaccio.
Sempre accuse legate alla droga vengono mosse anche ad Andrea Gammino. Nei suoi confronti è stato revocato l’obbligo di dimora e mantenuto quello di presentazione. Difeso dal legale Salvo Macrì, le contestazioni sono state riqualificate nelle ipotesi meno gravi. Le indagini proseguono nei confronti di tutti i coinvolti.