Gela. Uno dei due dipendenti abbandona l’ufficio del distretto sanitario scatenando la rabbia delle persone che hanno atteso inutilmente il loro turno. Nonostante le lamentele, gli utenti hanno registrato un nulla di fatto.
Dovranno ritornare senza per questo avere una corsia preferenziale, per ottenere un modello di esenzione per acquistare determinati farmaci.
E’ accaduto presso gli uffici di via Parioli dell’Azienda sanitaria provinciale dove vengono distribuzione dei modelli di autocertificazione per l’esenzione parziale o totale della compartecipazione alla spesa sanitaria per i farmaci, secondo le fasce di reddito. Tra le persone in inutile attesa, oltre ad alcuni pensionati, anche una donna in stato di gravidanza e altre due con bambini a seguito.
Secondo le prime indiscrezioni, il dipendente dell’ufficio esenzioni, al secondo piano dello stabile del rione Caposoprano, si sarebbe allontanato senza una particolare motivazione sorprendendo anche il suo collega che non sarebbe riuscito a spiegare il gesto agli utenti infuriati.
“Dopo ore di attesa – racconta una donna (A. V. le sue iniziali) – siamo stati costretti ad andare via senza potere effettuare la richiesta di esenzione. Nessuno ci ha fornito delle spiegazioni per l’improvvisa assenza del dipendente che è tornato solo dopo la fine del suo turno e la relativa chiusura dello sportello”.