Gela. L’amministrazione comunale nell’ammettere di avere quasi sciupato l’occasione di promuovere i beni archeologici e culturali della città in occasione dell’anniversario dei 2700 anni dalla fondazione di Gela, rilancia il turismo annunciando una serie di provvedimenti.
Tra tutti l’adesione al distretto turistico Valle dei Templi e, da fine gennaio, al distretto di Morgantina, la cui adesione consentirà di attingere ai finanziamenti messi a disposizione dall’assessorato regionale dove tra l’altro opera anche l’assessore comunale, Carmelo Casano.
“Stiamo organizzando un ufficio speciale per il turismo – assicura il sindaco Angelo Fasulo – Capace di presentare progetti per il rilancio culturale ed economico, attingendo ai 75 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione.
Siamo riusciti a registrare un aumento della presenza di turisti pur sapendo che la nostra città paga il prezzo dell’industrializzazione del petrolchimico.
Dopo l’estate, è previsto il ritorno della nave arcaica greca che si aggiungerà ai numerosi reperti e tesori che offre la città”. In verità, l’adesione al distretto tematico di Morgantina non è stata ancora ufficializzata, “anche se il comitato che si riunirà a fine mese – spiega l’assessore Giuseppe Ventura – si è espresso favorevolmente per l’ingresso di Gela”.
“Un vero e proprio passo in avanti per la città – incalza Fasulo – che ha rischiato, con il commissario Rosolino Greco, di finire in un distretto turistico di Messina ed essere esclusa da quelli che con Gela condividono storia e tradizioni”.
Il presidente del consiglio comunale, Giuseppe Fava, smorza i facili entusiasmi e preferisce parlare di “programmazione per allacciare rapporti con le realtà che operano nel turismo, supportati dalle risorse finanziarie dell’assessorato regionale”.
Le premesse ci sono tutte e i festeggiamenti della ricorrenza dei 2700 anni dalla fondazione di Gela si concluderanno a luglio.