Gela. Una vasta rete di truffe on line con al centro acquisiti e vendite fittizie sui canali Ebay. Nel mirino del presunto truffatore, finito adesso a giudizio, anche un acquirente locale.
18 carte postepay attivate in pochi anni. A processo, davanti al giudice Ersilia Guzzetta, c’è Arturo Menzio che deve rispondere della presunta truffa. “Dai controlli effettuati – ha spiegato in aula uno degli investigatori che si occupò delle indagini – abbiamo accertato che l’identità fittizia utilizzata dal venditore era quella di Leandro Bonelli. In realtà, si trattava di Arturo Menzio. In pochi anni, nello stesso ufficio postale piemontese sono state attivate, dallo stesso utente, almeno diciotto carte postepay. L’imputato ha a suo carico diverse denunce per truffe dello stesso tipo”. Sono stati gli agenti di polizia dell’aliquota della procura a seguire l’inchiesta dopo la denuncia e l’intervento dei magistrati. Il sistema utilizzato, infatti, avrebbe avuto come punto di riferimento le ricariche in denaro effettuate dall’ignaro acquirente che, in realtà, dopo aver pagato, sarebbe rimasto con le mani vuote. Adesso, il dibattimento si avvia alla conclusione. Alla prossima udienza del 17 aprile, potrebbe arrivare la decisione del giudice.