Gela. In cinque devono rispondere di aver avuto a disposizione diversi quantitativi di eroina e cocaina.
Al centro di diversi controlli. Secondo i magistrati, non si sarebbero limitati al consumo personale ma avrebbero agito per piazzare la droga in città. Dopo il rinvio a giudizio degli scorsi mesi, si sono presentati davanti al giudice Lirio Conti. In fase di indagine, difesi dagli avvocati Giacomo Ventura, Davide Limoncello e Flavio Sinatra, ammisero di aver avuto a disposizione la droga ma solo per un consumo personale. Linea, però, che non ha convinto né il giudice dell’udienza preliminare, deciso nel disporne il rinvio a giudizio, e neanche i magistrati della procura. Le indagini condotte, anche nei confronti degli imputati, sfociarono in successive operazioni antidroga. Intanto, si tornerà in aula il prossimo dicembre.