Gela. Una fedina penale fin troppo corposa, per questa ragione il questore di Caltanissetta Filippo Nicastro ha rigettato la richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno presentata dal ventiduenne Malvin Bodinaku, giovane albanese da anni trapiantato in città.
In sostanza, a causa dei tanti arresti e delle altrettante condanne, Bodinaku non ha più diritto a rimanere sul territorio italiano. Il ventiduenne, come obbligato a fare dalle legge che regola la presenza di cittadini stranieri sul territorio nazionale, aveva presentato attraverso i propri legali una richiesta che gli permettesse di ottenere il rinnovo del permesso di soggiorno.
Questa volta, però, è giunto il no da parte degli uffici della questura di Caltanissetta. Dopo l’ultimo provvedimento di custodia cautelare in carcere, risalente allo scorso luglio, Malvin Bodinaku è stato trasferito all’interno del carcere di Caltagirone.
Gli investigatori contestano il reato di stalking legato ad una serie di presunte vessazioni messe a segno ai danni dell’ex fidanzata. Il rigetto della richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno risale allo scorso giugno. Il giovane, così, potrebbe essere costretto al rimpatrio in Albania.
Per evitare una conseguenza così drastica, i suoi legali hanno già deciso di impugnare il no pronunciato dai funzionari della questura direttamente davanti ai giudici del tribunale amministrativo di Palermo. In questo modo, si cercherà di bloccare gli effetti di un diniego che costringerebbe il giovane, nato in Albania ma subito trasferitosi insieme alla famiglia in città, a lasciare il territorio nazionale e la città.