Gela. Saranno le rappresentanze dei comuni di Niscemi e Caltagirone a contendersi la finale del primo trofeo “un calcio alla mafia”, che si conclude oggi pomeriggio allo stadio Vincenzo Presti di Gela. La partita è in programma alle 18,30. Niscemi ha avuto ragione ai calci di rigore.
La partita ai tempi regolamentari si era conclusa sul risultato di 0-0. Dal dischetto hanno avuto ragione i niscemesi per 5-3.
Stesso copione nella partita successiva, quella tra l’associazione Antiracket Gaetano Giordano e la città di Caltagirone, che ha visto questi ultimi prevalere ai calci di rigore. Anche in questo secondo match la partita si era chiusa sullo 0-0, ma con l’associazione Antiracket che era riuscita a fallire due gol semplici, colpendo però un palo e sbagliando un calcio di rigore. E proprio dagli undici metri ancora una volta Giannone e compagni hanno fallito due penalty, mentre Caltagirone non ha sbagliato un colpo.
