Gela. Due pistole, un fucile ad aria compressa, munizioni e sistemi per captare conversazioni. I poliziotti del commissariato e quelli della squadra mobile hanno arrestato una donna trentunenne, della quale non sono state fornite le generalità. E’ stata condotta in carcere. La perquisizione, dopo alcune segnalazioni, è stata effettuata nell’abitazione di famiglia della donna. Con gli agenti c’era il cane “Yocco”, specializzato nell’individuare tracce di armi. Le pistole erano nascoste nella cintura dei pantaloni, indossati dalla donna. In casa, sono stati trovati il fucile e i sistemi di captazione.
E’ stata disposta la detenzione in carcere. La trentunenne è stata sentita in commissariato e il gip ha disposto la detenzione. Non si esclude che le armi fossero nella disponibilità di alcuni familiari, che l’abbiano incaricata di nasconderle.
