Trenta infrazioni in pochi mesi, "accessi alla Ztl erano consentiti": giudice annulla verbali
Provvedimenti che la società gelese ha impugnato, davanti al giudice di pace di Catania
Gela. Una società locale di Ncc aveva sommato, nell'arco di pochi mesi, circa trenta verbali di infrazione, per accessi non consentiti soprattutto ad aree Ztl, a Catania. Un totale di quasi cinquemila euro: a tanto ammontavano le infrazioni riconosciute dalla prefettura etnea. Provvedimenti che la società ha impugnato, davanti al giudice di pace di Catania. E' stato accolto il ricorso avanzato. L'avvocato Alesandro Famà ha provato che in realtà tutti i veicoli erano autorizzati al transito nelle aree finite al centro delle verifiche. Non ci furono quindi infrazioni e il giudice ha annullato i verbali notificati al legale rappresentante della società. La prefettura è stata infine condannata al pagamento delle spese del giudizio.
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