Gela. La seduta di consiglio comunale andata in scena giovedì sera ha segnato, forse, uno dei punti più bassi nei rapporti interni alla maggioranza che appoggia il sindaco Angelo Fasulo e, ancora più nel particolare, di quelli fra gli esponenti del Partito Democratico.
Ma, quasi a sorpresa, una posizione piuttosto “pacifica” viene assunta dal capogruppo dei democratici al civico consesso Enrico Vella.
“E’ giusto bacchettare il sindaco quando si assumono scelte tutt’altro che condivisibili – dice – negli ultimi giorni, però, la sua azione mi trova decisamente favorevole. Sulla questione Ghelas e su quella del piano urbano del commercio sta compiendo passi importanti”.
Una proposta di tregua, quindi, sembra giungere proprio da uno dei più convinti sostenitori della linea dura.
“Non ho mai voluto criticare a priori l’operato della giunta comunale – continua Vella – sono sempre stato disponibile al dialogo in presenza, ovviamente, di condizioni che permettano la trattativa”.
Adesso, spetterà al segretario democratico Carlo Romano far convergere due poli che, fino a qualche settimana fa, sembravano decisamente opposti.
“So con certezza – continua l’esponente del Pd – che il segretario Carlo Romano presenterà nuove proposte da portare avanti. Noi aspettiamo”. Durante la seduta di consiglio comunale di giovedì, praticamente l’intero gruppo del Pd ha disertato la discussione: solo la presenza degli esponenti d’opposizione ha permesso, dopo una seduta fiume, di portare a casa l’approvazione del regolamento per l’assegnazione dei contributi economici in favore dei ceti più deboli.
Assenze messe in luce, in decisa polemica, dal vice capogruppo democratico al civico consesso Giacomo Gulizzi.