Trasporto disabili, Capici si rivolge al prefetto: Siragusa, “niente dati sui voucher”

 
0
L'avvocato Paolo Capici fa riferimento a recenti pronunce della Cassazione

Gela. Non c’è ancora nessuna intesa tra le associazioni a sostegno dei diversamente abili e l’amministrazione comunale. Il sindaco Domenico Messinese non intende fare passi indietro, il servizio di trasporto per disabili va compartecipato, quindi chi ne usufruisce dovrà pagare una quota. Le associazioni, come conferma l’avvocato Paolo Capici, sono però pronte a chiedere un incontro al prefetto di Caltanissetta Maria Teresa Cucinotta. “Pensiamo che l’intervento della prefettura – spiega – possa servire a risolvere una questione di essenziale importanza, dato che il sindaco continua a fare orecchie da mercante e a sprecare soldi”. Questa mattina, in municipio, le associazioni hanno incontrato i componenti delle commissioni affari sociali, sanità e bilancio. Si lavora ad un regolamento che possa definire parametri certi per l’accesso ad un servizio, quasi imprescindibile per chi ne usufruisce.

Manca una stima di quanto speso dal Comune. “Anzitutto – spiega il presidente della sesta commissione Guido Siragusa – abbiamo accertato che rispetto al 2016, nel bilancio 2017 mancano almeno centomila euro nella relativa voce di spesa. Per il 2017, sono emersi fondi solo per 36 mila euro. Quindi, è chiaro che la situazione è assolutamente ingessata. Allo stesso tempo, non esiste una contabilità precisa su quanto abbia speso l’ente comunale con il sistema dei voucher. Non c’è una stima chiara. Non escludiamo che il sistema dei voucher, scelto per far risparmiare le casse dell’ente, possa aver generato costi anche maggiori, con l’aggravante di aver tagliato undici posti di lavoro, quelli degli operatori che per anni si sono occupati del trasporto”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here