Pavia. Si sarebbe trattato di un incidente autonomo. E’ morto un cinquantaseienne gelese, che lavorava a Sannazzaro de Burgondi, in provincia di Pavia. Pare che Marcello Bonvissuto, un operaio trasfertista, fosse a bordo di una Mercedes. Lo schianto sarebbe stato favorito dalla scarsa visibilità delle prime ore del mattino.
Gli accertamenti delle forze dell’ordine sono in corso. La notizia si è subito sparsa tra i tanti gelesi che in questo periodo lavorano nella zona, anche con contratti a tempo determinato.
La chiusura dell’anic porta questi drammi. A lavorare fuori Gela e trovare la morte. Renzi questa vittima è sulla tua coscienza compresi i sindacati e la politica di Gela complice . Grazie a tutti i sindacati, a crocetta, a Fasulo e tutti quelli presenti ad ospitare quel farabutto di Renzi.
Allora, se una persona si va a schiantare, è colpa di Renzi, i sindacati, Crocetta e compagnia bella, bella coerenza, importante dare la colpa a qualcuno, bravo.
Ma che c’e Renzi ? È accaduto altre decine di volte di operai gelesi perdere la vita non solo sulle strade ma soprattutto nei cantieri di lavoro mente l’Eni a Gela ammorbava l’aria e faceva morire di cancro anche gente che non ci lavorava.
Semmai dovete ringraziare Renzi per avere liberato questa città dal mostro della raffineria.
Renzi ha lasciato a Gela 60 milioni per il patto per il sud è l’incapacità dei nostri politici non è stata capace di spendere fino al punto da farsi togliere 33 milioni di euro dalla regione.
Non trasferite la bocca nello stomaco.