Caltanissetta. Un libero professionista ha perso la causa di separazione dalla moglie perchè riconosciuto infedele: alcuni sms amorosi archiviati sul suo cellulare hanno rivelato l’esistenza di un rapporto intimo con una terza persona, episodio incompatibile con il dovere di lealtà coniugale.
I giudici nisseni hanno sottolineato che per addebitare la separazione a una delle due parti occorre accertare che la rottura sia derivata dal comportamento oggettivamente trasgressivo di uno o entrambi i coniugi.