Ali spezzate e carrelli che non si aprono: Il medico Alabiso è atterrato a Gela

Gela. Missione compiuta per il medico gelese Giuseppe Alabiso. Con il suo Storm 300 è atterrato questa sera sul campo volo del club aeronautico di Gela stabilendo il record mondiale di volo in solitaria.

Ad attenderlo un centinaio di amici e parenti che hanno vissuto con trepidazione questi otto giorni vissuti sui cieli d’Europa. Un viaggio avventuroso e rischioso quello compiuto dal 59enne medico. In Lettonia, infatti, una tempesta ha strappato parte di un’ala e costretto Alabiso a compiere un atterraggio d’emergenza. In Finlandia, invece, i carelli dell’ultraleggero non si sono aperti costringendo ad un altro atterraggio di fortuna il pilota gelese. Alle 20:25 il suo “Jesus Inside” è atterrato  ed è stata tanta la festa per un uomo, un padre, un pilota, un “pazzo” come molti lo definiscono, che con coraggio ha scritto una pagina di storia per se stesso e per tutta la città di Gela.