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Torre di Manfria, note ad Eni e alla Regione: chiesto sblocco somme per l'acquisto

Gela. La Torre di Manfria nella proprietà del Comune. Il sindaco Lucio Greco aveva già preannunciato l’intenzione di voler tentare l’esercizio del diritto di prelazione, dopo aver saputo del passaggio...

A cura di Rosario Cauchi
24 maggio 2023 22:20
Torre di Manfria, note ad Eni e alla Regione: chiesto sblocco somme per l'acquisto -
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Gela.La Torre di Manfria nella proprietà del Comune. Il sindaco Lucio Greco aveva già preannunciato l’intenzione di voler tentare l’esercizio del diritto di prelazione, dopo aver saputo del passaggio ad un altro privato. Nelle ultime ore, si è intensificata la corrispondenza con la Regione e soprattutto con Eni. L’amministrazione comunale, infatti, ha ufficialmente chiesto alla multinazionale di sbloccare somme per un totale di 350 mila euro, dal fondo delle compensazioni per la valorizzazione culturale e turistica del territorio. Una missiva è partita dagli uffici del segretario generale. Pare che da Eni siano arrivati i primi riscontri favorevoli: 250 mila euro saranno destinati proprio all’acquisto della Torre e a coprire i costi di rogito, altri 100 mila invece per affidare la progettazione del restauro. In base a quanto indicato nelle comunicazioni inoltrate, il diritto di prelazione può essere esercitato entro il 2 luglio.

Allo stesso modo, una dettagliata nota è stata inviata all’assessorato regionale ai beni culturali e ai parlamentari nazionali e Ars del territorio. Al governo regionale il sindaco chiede un sostegno finanziario per fare in modo che un simbolo della storia locale possa diventare pubblico, nella disponibilità dell’ente comunale. Sono state trasmesse schede che ricostruiscono il valore storico del sito, a rafforzare l’interesse all’acquisizione. “E’ indispensabile un sostegno anche di natura finanziaria della Regione Siciliana o di altri enti pubblici – scrive il sindaco – affinché sulla Torre di Manfria possa essere esercitato formalmente il diritto di prelazione”. Questa opzione, la scorsa settimana, Greco l’aveva avanzata nel dibattito all’assise civica e un gruppo di consiglieri ha subito formalizzato un atto per impegnare l’amministrazione a procedere con l’acquisizione della Torre.

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