Gela. San Rocco viene celebrato come ogni anno il 16 agosto. Il quartiere cantina sociale vestito a festa ,da giorno 10 è in pieno fermento per la festa del santo del quartiere che dopo due anni di pandemia torna ad essere celebrato con la tradizionale processione solenne e con la partecipazione di numerosissimi pellegrini e devoti che portano i voti seguendo il Santo a piedi scalzi e con ammirabile devozione.
Il popolo gelese la notte di metà agosto si divide tra giovani che trascorrono la nottata a mare, e fedeli che in processione si recano nella chiesa di via Bramante. Un vero e proprio pellegrinaggio tra preghiere e ringraziamenti.
Tanti anche i gelesi che preferiscono fare un pellegrinaggio più lungo e raggiungono a piedi l vicina Butera di cui il Santo è patrono.
Alla celebrazione eucaristica tenuta sul piazzale della parrocchia presenti tantissimi sanrocchini, fedeli che inossano un particolare mantello verde e corto, solitamente di tela incerata, usato un tempo dai pellegrini.
San Rocco viene inoltre ricordato come protettore di pellegrini, contagiati, farmacisti, volontari, cani e molto altro ancora. Inoltre è il secondo Santo più invocato contro il Covid-19.
Al termine della processione il simulacro del Santo è stato accolto dai tradizionali fuochi pirotecnici e tutte le offerte raccolte sono state devolute per aiutare le famiglie bisognose del quartiere che ogni giorno chiedono aiuto alla parrocchia