Gela. Lo scorso dicembre, con valori di torbidità dell’acqua che avevano superato i limiti consentiti, il sindaco Lucio Greco ne vietò l’uso in tutta la città. Poco prima della fine dell’anno, lo stop totale venne revocato solo per le aree servite dal serbatoio Spinasanta, quindi per la parte bassa della città. Negli scorsi giorni, sono arrivati nuovi dati, raccolti dopo le analisi effettuate dai tecnici Asp, ed è emerso che il valore di torbidità è rientrato nei parametri anche nei quartieri coperti dai serbatoi Montelungo e Caposoprano. Quindi, divieto d’uso revocato a Manfria, Macchitella, Marchitello, Scavone (alto e basso), Caposoprano (alto e basso) e Fondo Iozza.
Ieri, Greco ha firmato la relativa ordinanza, anche se l’emergenza idrica continua ad essere all’ordine del giorno e non è stata certamente risolta.