Gela. Cerimonia di fine anno per l’Ordine degli avvocati gelesi. Nel corso della tradizionale manifestazione di fine anno il presidente Tonino Gagliano ha consegnato le “toghe d’oro” per i 50 anni d’iscrizione all’albo agli avvocati Angelo Romano e Gaetano Cassarà.
E’ stata una serata particolare, che si è svolta in un agriturismo di Piazza Armerina e per la prima volta allargata agli avvocati di Niscemi. La riforma della giustizia ha infatti portato all’accorpamento del distretto gelese con Niscemi, fino all’anno scorso legata alla procura di Caltagirone. Una sorta di benvenuto ai colleghi niscemesi, che hanno iniziato a presenziare durante i primi processi che si celebrano in tribunale. L’Ordine ha anche voluto concedere un riconoscimento formale ai giovani e meno giovani professionisti delle città di Gela e Niscemi che hanno registrato, durante l’ultima sessione d’esami, i punteggi più alti della Corte d’appello di Caltanissetta.
Presenti alla serata-evento anche il procuratore capo Lucia Lotti e il giudice del Tribunale di Caltanissetta e Gela Lirio Conti. I giovani avvocati hanno anche ricevuto come benvenuto il libro pubblicato dall’archeologo Angelo Mondo.
Nel corso della manifestazione è stato ricordato l’avvocato Gaetano Cassarà, reggente della Procura di Gela dall’85 al 91, gli anni più difficili che la città ha vissuto, con la guerra di mafia e la battaglia per l’istituzione del tribunale.
Gli avvocati Alfio Centamore, Gioacchino Marletta e Feliciana Ponzio hanno invece ricevuto le medaglie d’argento per i 25 anni d’iscrizione all’albo. I giovani neo avvocati che hanno conseguito l’abilitazione nell’ultima sessione d’esami sono: Erica Lorena, Walter Cerenzia, Giancarlo Maria Costa, Luigi Costa, Alessandra De Maria, Giuseppe Ferrara, Maria Ferrara, Enzo Alberto Giudice, Nadia Gnoffo, Marco Granvillano, Alessandra Greco, Giusy Ialazzo, Lo Monaco Giuseppe Antonio, Valentina Lo Porto, Francesco Minardi, Ignazio Raniolo.
