Gela. Lo scorso dicembre c’era stata l’approvazione, con l’esito positivo della conferenza di servizi. Ora, il dipartimento regionale acqua e rifiuti ha invece pubblicato il decreto che autorizza il piano di caratterizzazione ambientale della discarica Timpazzo, con tutte le integrazioni richieste. Il piano è stato presentato da Impianti Srr, la società in house che gestisce la piattaforma integrata. L’amministratore Giovanna Picone e i responsabili tecnici Salvatore Parlatore e Giuseppe Puleo (progettista) hanno definito tutti gli aspetti. L’esigenza di procedere con la caratterizzazione si è posta perché due anni fa, dopo controlli di Arpa a Timpazzo, sono emersi valori di Csc per le acque sotterranee superiori alla media. La nota di Arpa era stata trasmessa nel gennaio dello scorso anno. Da allora, negli uffici di Impianti Srr sono state avviate le verifiche per un piano complessivo da sottoporre all’attenzione del dipartimento regionale e degli enti preposti. A Timpazzo, ricade sotto la gestione di Impianti Srr la sola vasca E mentre quelle dismesse A-B e C-D sono ancora a carico dell’Ato Cl2 in liquidazione. I funzionari regionali hanno chiesto riscontri ad entrambe le società. Impianti ha trasmesso il piano, da ultimo integrato sulla base di ulteriori elementi indicati dagli enti che hanno preso parte alla fase della conferenza di servizi. Con il decreto appena pubblicato, il dirigente del servizio Bonifiche Francesco Lo Cascio autorizza il piano e prevede che Impianti nell’attuarlo dovrà osservare tutte le prescrizioni previste. L’esito delle attività di verifica dovrà essere trasmesso entro sei mesi.
Nel corso della conferenza di servizi, i tecnici di Arpa avevano espresso le perplessità principali sulle coperture delle due vasche dismesse, sul funzionamento del sistema di captazione del percolato e del biogas (tutti in capo ad Ato) e sulla necessità che vengano rimossi possibili rifiuti speciali. I tecnici dell’Ambito hanno riferito che sono in corso attività per ripristinare a pieno il sistema biogas, attraverso la riparazione delle torce, e anche sul progetto di bonifica dell’area della vasca C-D ci sarebbero avanzamenti. Per i referenti di Ato ci sarebbero già stati riscontri favorevoli da Arpa. Il sì definitivo al piano di caratterizzazione era atteso da tempo negli uffici di Impianti Srr, che intanto prosegue lo sviluppo dei progetti di efficientamento della piattaforma di Timpazzo.