Gela. “Il sindaco è isolato sulla vicenda rifiuti e ci saremmo aspettati un passo in avanti da lui, per concertare una posizione unitaria”. I consiglieri comunali del Pd e del Movimento cinquestelle, anche dopo il monotematico della scorsa settimana, non notano alcun cambiamento nella condotta del primo cittadino, neanche su un tema cruciale come il futuro del sito di conferimento. “Un passo in avanti per costruire un percorso con le forze politiche locali così da garantire una linea determinata in seno all’assemblea della Srr4 per raggiungere obiettivi condivisi per il bene del territorio dell’ambito. Bisogna costruire e condividere una visione che possa concretizzarsi in una programmazione cristallizzata, che abbia come unico obiettivo il bene della comunità. Il Movimento cinquestelle e il Pd – dicono i consiglieri comunali Virginia Farruggia, Alessandra Ascia e Gaetano Orlando – hanno già dimostrato, durante il consiglio comunale monotematico, ma anche prima partecipando alla manifestazione indetta dal sindaco a Timpazzo, di essere disponibili a lavorare sul tema dei rifiuti per un fronte comune, anche tra le diverse forze politiche, purché ci sia un’unità di intenti su ciò che si vorrà fare del nostro territorio”. La linea di grillini e dem non cambia, sono fermamente contrari ad ogni progetto di trasformare Timpazzo in base logistica dei rifiuti di gran parte dell’isola.
“Diciamo no al fatto che la città possa diventare la discarica della Sicilia. Diciamo no al fatto che possa continuare ad essere identificata come una città inquinata nella quale nessuno vorrà mai investire in settori come l’agricoltura o il turismo – continuano i consiglieri – paghiamo già un grave debito di immagine a causa di scelte sbagliate su uno sviluppo industriale pesante ed effimero e soprattutto esclusivo e monocommittente. Il sindaco deve avere il coraggio di concertare e portare avanti, in tutte le sedi istituzionali, una posizione che sia univoca e risoluta per il bene della sua città”. Ieri, il segretario provinciale dem Peppe Di Cristina ha bollato la situazione locale dei rifiuti come “abominevole”. Convocherà tutti i segretari del partito dei Comuni della Srr4.