Gela. La vicenda di Timpazzo continua a fare emergere una certa “solidarietà” politica, che fino a qualche mese fa sembrava improbabile. Con il sindaco Lucio Greco, che ha confermato di volersi opporre fermamente all’aumento dei rifiuti destinati a Timpazzo, si schierano i consiglieri della commissione sanità, praticamente in maniera bipartisan. Il presidente Rosario Trainito e gli altri componenti Sandra Bennici, Giuseppe Guastella, Carlo Romano e Gaetano Orlando, spiegano di essere assolutamente contrari alla trasformazione del territorio locale “in discarica della Sicilia”. La commissione quindi non condivide le scelte della Regione, che invece punta proprio su Timpazzo per tamponare l’emergenza sull’isola.
“Gela non merita di diventare la pattumiera della Sicilia – dicono i consiglieri – il sindaco ha la nostra piena collaborazione per trovare la giusta soluzione al problema. Già oggi la discarica è piena e mette a rischio il conferimento dei rifiuti della nostra città. Cosa accadrebbe in poco tempo se tutti scaricassero a Timpazzo?” La commissione si rivolge alla Srr e chiede di allinearsi alla posizione del sindaco Lucio Greco. “Si adeguino al più presto, per rispetto dei cittadini di tutto il comprensorio”. Una posizione sicuramente importante quella della commissione, anche da un punto di vista politico. Su Timpazzo infatti sembra che le appartenenze politiche vengano messe da parte.
