Timpazzo, assunzioni in Impianti Srr: costituite le commissioni di valutazione

Gela.  Le domande presentate entro la scadenza dello scorso 19 marzo sono state 2.261. E' il numero di potenziali candidati a un posto in Impianti Srr, la società in house del servizio rifiuti. Quelli disponibili sono 77, anche se in prevalenza andranno alla procedura di stabilizzazione del personale ancora non a tempo indeterminato. Ci sono comunque spazi per assunzioni ex novo e ovviamente per la definizione di una graduatoria, dalla quale poter attingere successivamente. Il passaggio da completare, negli uffici di Impianti, era quello della costituzione delle commissioni che dovranno valutare i requisiti dei candidati e procedere per la selezione. Sono state formate, con provvedimenti ufficiali firmati dal manager Impianti Giovanna Picone, quattro commissioni, composte da professionisti esterni. A ogni commissione verrà poi affiancata una figura ulteriore. Sostanzialmente, la disamina da condurre verrà suddivisa per fasce. Quindi, ogni commissione si occuperà di un solo livello di inquadramento, dal primo e fino al quarto. Sarà un'attività piuttosto lunga, vista la soglia notevole di domande pervenute. Gran parte del personale verrà collocato nel sistema dell'impianto Tmb, che su autorizzazione da poco rilasciata dalla Regione è destinato a un rafforzamento della capacità così come un ampliamento dei volumi di abbancamento è previsto nella vasca E del sito, l'unica attiva. La piattaforma integrata di Timpazzo, gestita da Impianti Srr, controllata da Srr4, man mano sta diventando uno scenario sempre più complesso, in attesa di capire se ci saranno effettivamente spazi di manovra per il maxi investimento pubblico finalizzato all'ampliamento, sulla carta con due nuove vasche. Il management di Impianti, come ha spesso comunicato, punta molto sul ciclo rifiuti zero, con interventi per la produzione di Css, limitando al minino ciò che finisce nella vasca E.