Gela. Un cittadino egiziano, Said Chaban Tamraz, è stato arrestato dai carabinieri del Reparto Territoriale di Gela, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale. Deve rispondere di tentata rapina aggravata e a mano armata. Il giovane, la sera del 21 ottobre scorso, armato di pistola, aveva tentato di rapinare in via Butera una signora che stava facendo rientro a casa. La donna ebbe la prontezza di reagire e riuscì a chiudersi all’interno della sua auto urlando aiuto, facendo desistere l’aggressore. Il malvivente ha affrontato la vittima in un posto isolato e a tarda sera, sfruttando la particolare vulnerabilità della parte offesa che dopo una giornata di lavoro stava tornando da sola a casa. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Gela, subito intervenuti sul posto, hanno raccolto elementi di prova che, analizzati dal R.I.S. di Messina, hanno portato alla identificazione e all’arresto del sospettato.
Le investigazioni condotte dai Carabinieri del Reparto Territoriale sotto la direzione della Procura, hanno permesso, in breve tempo, di identificare lo straniero a carico del quale sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza anche grazie alle immagini registrate dalle telecamere presenti nella zona dove si sono svolti i fatti. Da ieri sera Chaban si trova ristretto nel carcere di contrada Balate. Le indagini proseguono per verificare eventuali responsabilità di altri complici.