Gela. La scorsa estate, impugnando una pistola giocattolo, tentò di rapinare il supermercato “Forté”, alla Cittadella. Venne bloccato da un cittadino nigeriano, che si trovava nei pressi del market, e poi dai poliziotti del commissariato. Giustificò l’azione spiegando di essere stato alla ricerca di denaro per pagare le spese di un intervento chirurgico, in una clinica privata, al quale doveva essere sottoposta la sorella. Il giudice del tribunale dei minori di Caltanissetta, su richiesta del legale che lo difende, l’avvocato Joseph Donegani, ha accolto l’istanza di messa alla prova, per dodici mesi.
Si dedicherà ad attività sociale. Già dopo l’arresto e il trasferimento in comunità, ammise di voler cambiare vita. Ha sostenuto gli esami per la licenza media, nonostante la misura cautelare che intanto gli era stata imposta. Il legale ha anche ottenuto la scarcerazione.