Gela. Non la bocciano ma sono pronti a discuterne con l’amministrazione comunale. I componenti dell’associazione “Host e albergatori” aprono ad un confronto sulla tassa di soggiorno, annunciata dal sindaco Di Stefano. “L’associazione “Host e albergatori” gelesi desidera esprimere la propria disponibilità a discutere la proposta di istituzione della tassa di soggiorno avanzata dal Comune. Riconosciamo che, se gestita in modo efficace e trasparente, la tassa di soggiorno potrebbe rappresentare un’opportunità per migliorare i servizi turistici, valorizzare il territorio e promuovere il patrimonio culturale e naturale della città. Questa misura, già adottata in gran parte dei Comuni italiani, potrebbe fornire le risorse necessarie per incentivare investimenti strategici nel settore, ampliando l’offerta e le presenze turistiche sul territorio. Tuttavia, riteniamo fondamentale che ogni decisione sia presa attraverso un confronto aperto e costruttivo con tutte le parti interessate. A tal fine, intendiamo richiedere un incontro con l’amministrazione comunale per discutere delle modalità di implementazione e delle possibili iniziative da intraprendere, assicurandoci che i fondi raccolti vengano destinati esclusivamente a progetti in grado di rafforzare l’attrattività turistica della città”, fanno sapere il presidente Marco Maniglia e i componenti Rosario Greco e Angela Casciana.
“Riteniamo che la tassa di soggiorno possa essere uno strumento utile ma solo se accompagnato da una gestione responsabile e da una chiara pianificazione degli investimenti. La nostra associazione continuerà a impegnarsi per rappresentare al meglio gli interessi degli operatori del settore e collaborare con le istituzioni per promuovere lo sviluppo del turismo locale in modo sostenibile e condiviso”, concludono.