Gela. Tra le note dolenti nei conti del Comune non può mancare quella legata alla gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Con i cumuli troppo spesso in strada e i maxi debiti che si tenta di ripianare, in municipio c’è necessità di fare cassa e pure in tempi rapidi. Negli ultimi giorni, è arrivata una nuova misura decisa dal commissario Rosario Arena che l’ha varata esercitando le funzioni del consiglio comunale. Su proposta del dirigente del settore tributi Alberto Depetro, il commissario ha deliberato una modifica al regolamento sull’imposta unica comunale, proprio nella parte relativa alla Tari sui rifiuti. Si dovrà pagare in tre soluzioni a marzo, giugno e novembre (entro giorno 16 del mese) oppure in un’unica soluzione ma entro giugno. “Eventuali conguagli di anni precedenti o dell’anno in corso – si legge nel provvedimento che va a modificare il precedente regolamento – possono essere riscossi anche in un’unica soluzione”.
Un intervento che era già stato messo in conto dall’ex giunta Messinese, ma che il consiglio comunale aveva stoppato, cercando un’interlocuzione che potesse evitare nuovi pesi sulle tasche di utenti, troppo spesso fruitori di un servizio inadeguato. Arena però ha preso atto della proposta arrivata dal suo dirigente, con il parere favorevole dei revisori dei conti, e ha approvato le modifiche nel tentativo di raddrizzare i numeri del capitolo rifiuti.
