Gela. Un contributo economico per le famiglie e gli utenti, più in difficoltà. Questa mattina, il sindaco Lucio Greco e gli assessori hanno illustrato i particolari principali del provvedimento che consentirà ai cittadini che abbiano un Isee non superiore a 25 mila euro, di accedere al fondo, da circa 1 milione 300 mila euro, che l’amministrazione comunale sta stanziando, per ridurre l’entità della terza rata Tari, sui rifiuti. Si tratta di un fondo concesso a Palazzo di Città, in relazione all’emergenza Covid. Il primo cittadino e l’assessore Nadia Gnoffo sono ritornati sugli aspetti salienti. Così, sarà possibile presentare istanza scritta al protocollo del Comune. Sono due le fasce, dal 13 dicembre e fino al 27 dicembre, e ancora dal 28 dicembre e fino all’11 gennaio. “Sarà possibile erogare il contributo fino all’esaurimento del fondo – ha detto il sindaco – è importante, però, che i cittadini che lo richiederanno siano in regola con tutti i versamenti. Altrimenti, non potranno usufruirne”. L’assessore Gnoffo ha parlato di un provvedimento importante, in una fase di forte difficoltà per la pandemia. “Speriamo che possa essere molto utile per chi ha redditi bassi e potrà usufruire di questo contributo”, ha precisato. “Andiamo incontro alle esigenze di chi ha più bisogno e assicuriamo questo contributo, che verrà applicato sulla rata da pagare”, ha detto ancora l’assessore. Anche chi ha già versato la rata, potrà presentare istanza per ottenere il rimborso, sempre in base all’entità del contributo e alla fascia di reddito, che deve comunque rientrare in quella tracciata dai tecnici del municipio.
La proposta sulla riduzione della terza rata Tari era stata avanzata dai civici di “Una Buona Idea” e “Impegno Comune”, subito dopo l’ufficializzazione della giunta bis. La maggioranza si è compattata su questo passo da muovere. L’avviso è già stato pubblicato e sarà possibile rivolgersi anche agli uffici del segretariato sociale del Comune. La modulistica si può reperire sul sito istituzionale del municipio.