Gela. “Vanno sicuramente regolamentati. A breve, inizieremo a definire un provvedimento ben dettagliato sui tabelloni pubblicitari elettronici”. “Vanno regolamentati”. Il presidente della commissione comunale sviluppo economico Antonio Torrenti sta per avviare un approfondimento sull’intera materia, insieme agli altri componenti Vincenzo Giudice, Carmelo Orlando, Anna Comandatore e Angela Di Modica. “Ci sono troppi impianti di questo tipo collocati in diverse aree della città – continua – non è possibile però assistere ad una sorta di far west, senza una precisa mappa di regole”. A questo punto, la commissione mira a stilare un dettagliato regolamento che possa arrivare in aula consiliare. “Non escludo – conclude Torrenti – che si possa intervenire anche sui contenuti delle pubblicità inserite nei tabelloni elettronici. Non ci nascondiamo, molte sono veramente di pessimo gusto. Allo stato attuale, non possiamo intervenire sugli impianti pubblicitari mobili, la cui disciplina è dettata da altre norme”. Negli ultimi giorni, peraltro, è montata la polemica sull’uso di alcune immagini femminili nei pannelli pubblicitari commissionati dai titolari di un’attività commerciale locale. Una segnalazione è stata inoltrata anche agli operatori del Codacons, una delle tante associazioni a tutela degli interessi dei consumatori. Nella breve nota, una professionista locale lamenta l’esibizione di immagini femminili “allusive” e “offensive” per “la dignità della donna”.
