Gela. Specialisti di caratura nazionale in trasferta almeno una volta al mese in città, con spese coperte dalla fondazione Vitaora. Specialisti di caratura in città. “Lo stiamo facendo – spiega il medico Antonio Rinciani tra i responsabili della fondazione – per andare incontro alle esigenze di famiglie che, altrimenti, non potrebbero permettersi i famosi viaggi della speranza”. Così, esperti del calibro di Luigi Promenzio dell’università romana Tor Vergata hanno iniziato ad approfondire patologie sempre più diffuse tra i più piccoli.
L’antiversione femorale. “Proprio Luigi Promenzio – continua Rinciani – ha deciso di avviare, già da ottobre, una ricerca sulle cause della diffusione di una rara patologia, l’antiversione femorale. Abbiamo constatato che, sempre più spesso, i bambini sottoposti a controllo si trovano ad affrontarla. In sostanza, devono sopportare una torsione verso l’interno del femore. Stiamo cercando di capire se ci sia un legame con l’eventuale incidenza industriale in città. Il professore Promenzio vuole valutare tutte le possibili ipotesi”. Così, l’attività di ricerca dovrebbe muovere i primi passi alla fine dell’estate. “Stiamo facendo tutto con la massima trasparenza – conclude Rinciani – i soldi della fondazione vanno esclusivamente a coprire i costi delle trasferte di specialisti che, altrimenti, sarebbero veramente difficili da raggiungere”.
