Tagli ospedalieri, Alario: "Fials del tutto contraria, serve un rafforzamento del nostro nosocomio"

Il dibattito è in pieno fermento e ieri si è tenuta una nuova riunione pubblica, che il sindaco Di Stefano ha aperto ai sindacati, ai medici, ai pazienti e alle associazioni

A cura di Redazione Redazione
15 luglio 2025 07:15
Tagli ospedalieri, Alario: "Fials del tutto contraria, serve un rafforzamento del nostro nosocomio" - Giampaolo Alario
Giampaolo Alario
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Gela.  “Nessuna riduzione di posti letto può essere accettata”. Il segretario provinciale della Fials medici Giampaolo Alario definisce la posizione della sigla sindacale, davanti ai tagli previsti per il “Vittorio Emanuele” nella rete ospedaliera predisposta dal governo regionale. “Le uniche soluzioni ammissibili sono quelle che conducono a un rafforzamento dei servizi territoriali, di quelli soprattutto oncologici – aggiunge Alario che è responsabile dell'hospice – non solo non vanno tagliati posti letto ma è giunta l'ora che si attivi l'Utin. Non sono ammissibili altri ritardi. In provincia, l'Utin spetta all'ospedale Vittorio Emanuele”. Il dibattito è in pieno fermento e ieri si è tenuta una nuova riunione pubblica, che il sindaco Di Stefano ha aperto ai sindacati, ai medici, ai pazienti e alle associazioni. “Come Fials – continua Alario – siamo fermi nel respingere ogni tipo di taglio non solo per il “Vittorio Emanuele” ma per tutti i presidi locali. Non dimentichiamo che le norme sono chiare. Gela è una città ad alto rischio ambientale. E' una condizione che esclude tagli ma anzi deve condurre a più risorse e a più posti letto. La direzione strategica di Asp sta bandendo diversi concorsi per personale medico. C'è in atto un percorso per ampliare il personale ma non può svilupparsi se si prevedono tagli ai posti letto. Il nostro ospedale non può sempre essere penalizzato. I cittadini hanno il pieno diritto di essere curati senza dover affrontare i viaggi della speranza”.

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