Gela. Saranno i funzionari della prefettura di Caltanissetta a tentare le mediazione nella vicenda dei lavoratori della “Trainito Costruzioni”. Sono otto quelli che rischiano seriamente il posto di lavoro. Per lunedì prossimo è stata fissata una riunione. Due settimane fa, hanno organizzato un primo sit-in davanti alla sede aziendale, lungo la statale 117 bis Gela-Catania. Lavorano da decenni negli appalti di Enimed, ma da giorni sono fermi, a causa di una riduzione delle commesse. L’azienda non avrebbe più la possibilità di garantirgli la piena occupazione. Fino ad oggi, non si è trovato un accordo neanche su possibili ammortizzatori sociali. Le segreterie provinciali di Fillea e Filca, con i sindacalisti Francesco Cosca e Nuccio Mangione, stanno seguendo la vertenza e hanno proprio chiesto un incontro in prefettura, con la convocazione della proprietà aziendale.
Senza un’intesa, gli operai rischiano il taglio definitivo, nonostante alcuni di loro siano vicini al pensionamento. Negli scorsi giorni, la società ha fatto recapitare le lettere di licenziamento.
