Gela. “Una scelta incomprensibile che va a violare il contenuto del regolamento approvato dal consiglio comunale”. Guido Siragusa, consigliere comunale uscente, boccia su tutta la linea le decisioni appena ufficializzate dal commissario Rosario Arena sul fronte del trasporto disabili. Sono state firmate due delibere che autorizzano la prosecuzione del servizio per gli alunni e per chi svolge attività di riabilitazione nei centri Aias di Gela e Caltagirone. Stando ai provvedimenti, si procederà sempre attraverso il sistema dei voucher coperti dalle casse comunali. “Il regolamento approvato – dice Siragusa – invece abolisce i voucher e non fa più differenza tra le diverse tipologie di trasporto disabili. Il commissario, mi spiace dirlo, viola del tutto il deliberato dell’assise civica”. Con il regolamento approvato lo scorso agosto, praticamente un mese prima della sfiducia all’ex giunta Messinese (che ha introdotto il meccanismo dei voucher), si tentava di far rientrare anche gli operatori storici, estromessi dalle attività a vantaggio invece delle cooperative che continuano a prestare servizio (su chiamata degli utenti). “In questo modo vince la solita lobby – spiega ancora Siragusa – si legittima un sistema per pochi e non si tiene in considerazione neanche il principio della compartecipazione degli utenti, che era stato definito al termine di una lunga concertazione con le associazioni che tutelano i diversamente abili. Non capisco per quale ragione non si siano svolte le gare d’affidamento”.
Per Siragusa la vicenda del trasporto disabili è esemplificativa della strada intrapresa dalla gestione commissariale. “Non si dà alcuna importanza agli atti varati dall’assise civica nell’interesse della città – conclude – questo vale anche in altri casi, come ad esempio il regolamento sulla gestione degli impianti sportivi e delle strutture comunali rimasto quasi del tutto inevaso”.