Gela. “Sui contributi Tari in favore dei cittadini meno abbienti purtroppo non è cambiato nulla. Gli elenchi degli assegnatari erano già pronti quando ero ancora in carica come assessore. “Una buona idea” non ha alcun merito”. L’ex assessore forzista Nadia Gnoffo ritorna su quello che ieri ha riferito il capogruppo civico Davide Sincero, che nella sua disamina su quanto fatto dal gruppo ha citato proprio la definizione dell’iter per i contributi Tari. “È inutile che cerchino di prendersi meriti che non hanno – dice ancora Gnoffo – non mi risulta che siano stati fatti i pagamenti delle somme, visto che dipendono dall’approvazione degli strumenti finanziari. Piuttosto, il consigliere dovrebbe spiegare che fine hanno fatto le somme per i pagamenti dell’estate gelese. Chi ha organizzato gli eventi non ha ancora ricevuto nulla e se non sbaglio di questo si è occupato l’ex vicesindaco Di Stefano”. Ancora una volta, i forzisti mettono l’accento su quanto “non fatto” dal gruppo civico che fino alle dimissioni dello stesso Di Stefano è stato tra i riferimenti della giunta.
Gli azzurri di Forza Italia sono usciti dalla maggioranza anticipando la crisi che ha poi portato all’azzeramento. Più volte, in questi giorni, si è fatto riferimento al gruppo berlusconiano nell’ipotesi di una ripresa dell’azione amministrativa in chiave centrodestra. Il coordinatore cittadino Vincenzo Pepe e i consiglieri del partito hanno fino ad ora escluso qualsiasi eventuale ripresa del dialogo. “Lascino stare Forza Italia – aggiunge Gnoffo – noi siamo stati coerenti e abbiamo deciso di lasciare la maggioranza. Se qualcuno non aspetta altro che rientrare in giunta lo faccia pure con i propri assessori ma senza tirare in ballo Forza Italia che non è interessata”. Dall’ex assessore arriva una chiusura netta che si aggiunge ai tanti no fino ad ora incassati da chi sta trattando nel tentativo di arrivare ad una nuova giunta, vestita di centrodestra.