Gela. “Sicuramente, ci sono gravi responsabilità. Intanto, abbiamo già deciso di convocare tutti, compreso il presidente di Agroverde Stefano Italiano”.
Agroverde e il termodinamico a Roccazzelle. L’assessore Simone Siciliano conferma che il caso del polo fotovoltaico voluto dalla cooperativa Agroverde è sotto stretta osservazione. “Non vogliamo attaccare nessuno né fare il gioco di altri – conferma l’assessore – c’erano e ci sono scadenze da rispettare ed eventuali investitori da confermare. Nei prossimi giorni, faremo il punto della situazione”. Ma la nuova giunta mira a valutare i pro e i contro anche di un altro progetto, quello della centrale termodinamica che dovrebbe sorgere nella zona di Roccazzelle. Un progetto portato avanti dal gruppo Solar Reflex Power su un’area di circa cinquanta ettari. “Bisogna capire – dice ancora Siciliano – che impatto possa avere sull’area e, soprattutto, se ci saranno effettive ricadute occupazionali”. Lo scorso aprile, l’ex giunta del sindaco Angelo Fasulo aveva detto sì al progetto a condizione di ottenere il 3% dei ricavi e interventi di regimentazione dei compluvi esistenti e delle acque di corrivazione. Compensazioni previste per controbilanciare l’occupazione “di una porzione del territorio comunale e l’impossibilità dell’uso agricolo dei terreni”.
“Se vogliono metterci i bastoni tra le ruote…hanno sbagliato giunta”. “Stiamo valutando diversi progetti – conclude Siciliano – purtroppo, in questi primi giorni dall’insediamento ufficiale, ci siamo trovati davanti a situazioni veramente difficili. Dal mercato alla discarica di Timpazzo. Una cosa è chiara, se qualcuno intende farci cadere o metterci i bastoni tra le ruote, ha sbagliato giunta e, soprattutto, ha sbagliato persone. Noi non abbiamo interessi personali. Stiamo lavorando solo per questa città”.