Gela. L’esplosione al mercato rionale di via Madonna del Rosario, che ha causato due vittime e diversi feriti (alcuni ancora in gravi condizioni), non poteva che generare una stretta sui controlli. Il sindaco Lucio Greco ha deciso di imporre regole molto più rigide agli ambulanti. Ha firmato un’ordinanza rivolta sia agli esercenti del mercato settimanale sia a quelli che opereranno con le bancarelle in occasione delle ricorrenze religiose del 2 luglio e dell’8 settembre. Le bombole a gpl potranno essere usate solo per “la cottura di cibi e bevande destinati alla vendita”. Escluso qualsiasi altro impiego. Proprio una bombola a gas sarebbe stata la causa della terribile deflagrazione di via Madonna del Rosario. Nell’ordinanza, inoltre, si prevede che gli ambulanti siano muniti di polizze assicurative idonee e delle certificazioni tecniche che attestino l’efficienza degli impianti a gas usati. Qualora non venisse rispettato il “decalogo” dettato nell’ordinanza, allora (oltre alla sanzione pecuniaria) è prevista l’immediata sospensione dell’attività.
Una mossa quasi dovuta quella del sindaco, che probabilmente vuole adeguarsi a pratiche di controllo che sono mancate in passato, tanto da giungere al punto di non ritorno dell’esplosione al mercato rionale, che ha già causato il decesso di due donne.