Strenna di fine anno, ecco l’elenco dei contributi per feste, concerti ed eventi

 
0

Gela. Le associazioni private bussano alla porta di Palazzo di Città e la giunta risponde: in sostanza, si potrebbe dire che l’estate, e i tanti spettacoli organizzati per colmare la scarsità di risorse comunali da investire nella “festa”, hanno presentato il conto.

Sessantamila euro, infatti, verranno stanziati per ripagare le associazioni che, negli ultimi mesi, si sono fatte promotrici di eventi e spettacoli. La decisione è stata assunta dalla giunta retta dal sindaco Angelo Fasulo, praticamente allo scadere dell’anno appena trascorso. I compensi maggiori, per un totale di diecimila euro, sono stati assegnati alle associazioni Sajevaevent e Polminia. Si tratta, in sostanza, degli organizzatori dello spettacolo comico portato in scena, tra le mura Timoleontee, dal cabarettista Giovanni Cacioppo e dei promotori di una rassegna jazz, svoltasi proprio la scorsa estate. I conti, quindi, vanno saldati: e l’amministrazione comunale l’ha fatto, utilizzando quello che rimaneva nelle casse già poco floride. Contributi, per un totale di dodicimila euro, invece, sono stati assegnati a Gelika Folk, all’associazione Zuppardo e ad Alma de Cuba. Denaro necessario a coprire le spese sostenute per l’organizzazione della rassegna Sperone art e per la giornata del fitness alla villa comunale. Oltre tremila euro sono stati assegnati alle associazioni Gershwin e La Pira per una serie di concerti di musica classica e per una rassegna culinaria. Tremila euro, ancora, andranno al secondo circolo didattico e alla Edc promotion: nel primo caso, per coprire i costi delle giornate educative; nel secondo, invece, allo scopo di ripagare l’organizzazione del festival del rock. Contributi per quindicimila euro verranno spartiti dai rappresentanti dell’associazione ciclistica Zuppardo, dagli amici del liscio, da quelli di Green e Sport, dagli esponenti delle associazioni Sergio Di Dio, Body art, Contrasti e Movimento e vita. La giunta, però, ha assicurato rimborsi, di portata più limitata, anche alla Lida per la difesa degli animali, a Gela che cambia e Gela 2012. Alla fine della fiera, pochi soldi ma per tutti.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here