Gela. “La situazione stradale in città è insostenibile”. Sono direttamente i responsabili dell’associazione Fiab, il presidente Simone Morgana e il vice Giuseppe Romano, a “diffidare” l’amministrazione comunale affinchè metta in atto interventi di ripristino della sicurezza. I rappresentanti Fiab richiamano anche l’incidente sul lungomare che si è verificato proprio stamattina. “La situazione della sicurezza stradale in città è ormai palesemente fuori controllo. Poche ore fa l’ennesimo incidente dovuto alla velocità incontrollata delle automobili, ancora una volta la sorte ha voluto il non coinvolgimento di un pedone o di un ciclista, considerato anche il punto in cui il sinistro si è verificato. Assistiamo da anni al totale disinteresse da parte dell’amministrazione comunale nella gestione della sicurezza a garanzia degli utenti vulnerabili della strada, in violazione degli stessi principi sanciti proprio dal Codice della Strada, che impongono la protezione e la tutela di chi sulla strada è più debole, come pedoni e ciclisti. Non sono stati fatti interventi di moderazione del traffico, i limiti di velocità non vengono controllati, violati con spregio dagli automobilisti. Il centro storico, come tutti i quartieri, è in balia delle automobili, nessuna politica di incremento del trasporto pubblico, di restituzione dello spazio pubblico a pedoni e ciclisti, nessuna corsia dedicata ai ciclisti, nessun intervento di restringimento delle carreggiate per limitare la velocità, nessun controllo della sosta selvaggia. Non sono le buche il problema, non è l’asfalto reso liscio dalla pioggia, bisogna smetterla di trovare alibi e nascondere il problema, che è la velocità incontrollata, fattore determinante per questo bollettino disastroso che vede un’anarchica e autonoma gestione del traffico veicolare, della sosta, dei limiti di legge, da parte di chi guida, forse sicuro dell’impunità”, spiegano Morgana e Romano.
Fiab ormai da anni anche in città sostiene un modello di mobilità sostenibile ma ad oggi non ha avuto veri interlocutori istituzionali. “Sembra che ogni cittadino possa permettersi di fare quello che vuole in strada, minacciando la sicurezza di tutti noi. Diffidiamo come associazione di settore l’amministrazione ad effettuare tempestivi e strutturati interventi di moderazione del traffico secondo le previsioni del Codice della Strada, perché la situazione in città è diventata davvero insostenibile”, concludono i rappresentanti Fiab.
In quel tratto di strada corrono molti running è un miracolo che non sia successo una disgrazia , ma evidentemente per nostri amministratori non sono problematiche degne di attenzione
Ma perche non si riutilizza lo street control come una volta. Quella telecamera nascosta che filmava le macchine in doppia fila e in divieto di sosta. Oramai si sta esagerando con la scusa che ci sono poco vigili e quei pichi he ci sono preferiscono starsene neu uffici. Andrebbe cambiato il comandante se i vigili non funzionano ome una squadra che perde si cambia il mister.