Gela. Non solo i ritardi nei pagamenti, che ora saranno coperti direttamente da Asp, i lavoratori del servizio ausiliariato chiedono più trasparenza nel loro inquadramento contrattuale. Le segreterie provinciali di Filcams e Uiltucs (con i segretari Nuccio Corallo e Michelangelo Mazzola) hanno nuovamente scritto ai vertici Asp. I lavoratori con contratti part-time, spesso si trovano a svolgere un monte ore superiore rispetto a quello previsto. Per i sindacati, è necessario procedere ad un passaggio a tempo pieno. Ad oggi, la società “Nuova Idea”, per la quale lavorano gli operatori dell’ausiliariato, non ha dato risposte. Corallo e Mazzola spiegano che i lavoratori part-time si asterranno da ore supplementari, non previste da contratto, almeno fino a quando non ci sarà una vera stabilizzazione. Le segreterie chiedono un tavolo, con le parti, per arrivare ad un’intesa, in attesa del passaggio ad un’altra società, che dovrà subentrare nel servizio.
I lavoratori svolgono la loro attività in tutti i presidi di Asp, compresi quelli della città. “La misura è colma – spiegano Corallo e Mazzola – senza risposte, ci sarà la paralisi delle attività, già da lunedì”. I lavoratori, nonostante le tante difficoltà continuano a svolgere il servizio.