Gela. “Gli infermieri, gli operatori e i sanitari sono in prima linea contro il Covid e lavorano incessantemente. Venire a conoscenza di episodi di minacce e aggressioni, ai loro danni, è assurdo. Questi operatori vanno sostenuti e tutelati, per quello che fanno”. Il presidente della commissione consiliare sanità, Rosario Trainito, condanna quanto accaduto alla “Cittadella”, con un uomo che ha minacciato i sanitari, solo perché avevano attestato la positività al Covid della moglie. “Quello che è successo è veramente paradossale, in un momento difficile per la nostra città, con i contagi che hanno raggiunto numeri mai visti, sapere che un cittadino si permette di aggredire e ingiuriare gli infermieri, che da mesi ormai non conoscono orari e che lavorano in maniera incessante per garantire un servizio più celere, nonostante le enormi difficoltà, mi lascia veramente senza parole e ci tenevo ad esprime tutta la mia solidarietà. Capisco che siamo tutti stanchi e che la pandemia ci sta stressando, ma bisogna avere rispetto di tutti gli operatori sanitari che piuttosto che essere aggrediti e minacciati, devono essere elogiati per quello che fanno”. Trainito non condivide quella che considera una vera e propria strumentalizzazione politica, condotta sul tema dell’emergenza. Non fa riferimenti diretti, ma è evidente il richiamo ai recenti affondi del Pd e del deputato regionale Ketty Damante, che anche nelle scorse ore sono stati molto critici verso Asp. “Nessuna difesa preventiva di Asp – continua – però, ci tengo a precisare, rispetto a qualche partito e a qualche deputato, che in questa fase così difficile si dovrebbe evitare di fare demagogia politica – aggiunge – sfruttando la pandemia e continuando a dare colpe ad Asp, che ad oggi ha messo in campo tutte le risorse necessarie per fronteggiare l’emergenza. Sicuramente, non c’è mai fine al meglio, ma l’impegno c’è, questo lo dico perché io stesso vivo in prima persona questa situazione di costante allerta, anche per ragioni di lavoro, e so quali e quanti mezzi vengono messi a disposizione, sempre per rispondere a tutte le esigenze dei cittadini in difficoltà”.
Il presidente Trainito, infine, concorda con la scelta della Dad, vista la situazione dei contagi in città. Del resto, è una soluzione che aveva proposto, anche in commissione, prima dell’ordinanza, rilasciata ieri dal sindaco Lucio Greco. “Concordo con la scelta del sindaco – conclude – mi auguro, che continui sempre sulla strade del buon senso”.