Gela. Condizioni non proprio in linea con i parametri del decoro urbano. Sterpaglie e qualche rifiuto abbandonato si notano in modo evidente, in una delle zone limitrofe al lungomare Federico II di Svevia, a poca distanza dall’uscita del parcheggio Arena. A segnarlo, sui social, è il capogruppo del Pd Gaetano Orlando. Nei commenti, fa intendere che da Impianti Srr, la società del servizio, si aspetterebbe un altro tipo di attività di pulizia. Quello del capogruppo sembra pure un invito, non troppo velato, verso l’amministrazione, che sostiene insieme al suo stesso partito.
Una segnalazione pubblica che viene innestata nel pieno del cambio di guardia in giunta, con il sindaco Di Stefano che ha affidato la delega all’ambiente (di conseguenza al servizio rifiuti) proprio ad un esponente del Pd, il consigliere comunale Giuseppe Fava. Orlando è stato tra i dem che non hanno condiviso il modus operandi per l’individuazione dei due assessori del partito, soprattutto rispetto alla strada che ha condotto al componente della direzione nazionale Peppe Di Cristina. Corsi e ricorsi che fanno ritornare l’attenzione ancora una volta sul delicato servizio rifiuti e su certe scelte politiche.
Il dottor Orlando non è stato informato dal suo amico Lillo che gli assessori sono stati fatti e i rifiuti sono stati assegnati all’ amico Giuseppe Fava.
Poi ancora non si è reso conto che non è più all’ opposizione bensì, in maggioranza.