Stato di Palestina, in consiglio passa la mozione per il riconoscimento

La mozione presentata per prima dal consigliere Cosentino è stata approvata con sedici voti favorevoli e l'unica astensione della meloniana Cavallo

15 settembre 2025 19:59
Stato di Palestina, in consiglio passa la mozione per il riconoscimento  -
Condividi

Gela. Le bandiere della Palestina, mostrate in aula consiliare dal collettivo "Gela per Gaza", nell'area destinata al pubblico, hanno fatto da sfondo nel dibattito che il civico consesso ha condotto sulla base di due mozioni, una presentata dal consigliere di opposizione Grazia Cosentino e l'altra dagli esponenti dem, con prima firmataria il consigliere Maria Grazia Fasciana. Entrambe le mozioni sono volte a impegnare l'amministrazione comunale, allo scopo di richiedere il riconoscimento dello Stato di Palestina, da parte del governo nazionale. Cosentino ha esposto la propria mozione rilevando "che non si tratta di una mozione a fini politici". Il civico Giovanni Giudice e la dem Fasciana, hanno richiamato l'esigenza di una presa di posizione netta a tutela di un popolo, quello palestinese, oggetto di un'azione sempre più cruenta, che semina morte e distruzione. Il consigliere M5s Francesco Castellana, indossando la tradizionale keifa, ha voluto sottolineare che quello in atto, in Palestina, "è un genocidio". L'esponente pentastellato ha invitato tutti a non temere di schierarsi. La meloniana Sara Cavallo ha però parlato di incoerenza, anzitutto sul simbolo della keifa esposto da Castellana. "Serve la sicurezza di Israele oltre allo Stato di Palestina", ha continuato Cavallo. Il civico Rosario Faraci si è detto indignato davanti all'azione di uno Stato, quello israeliano, che arriva da una storia di tragedia e oggi perpetra a danno dei palestinesi ciò che ha subito. "Dobbiamo stare dalla parte giusta della storia, quella delle vittime e degli sfruttati", ha riferito il dem Antonio Cuvato. Per il consigliere Davide Sincero, "quello di oggi è un consiglio comunale e in quanto tale politico". "Questa è una mozione politica perché abbiamo un popolo distrutto da un altro - ha indicato ancora Sincero - un esercito che sta annientando un popolo". Il presidente del civico consesso, in aula, Antonella Di Benedetto, ha segnalato il bisogno che "sia israeliani sia i palestinesi dimostrino di voler cambiare". Cosentino è ritornata sul "diritto internazionale dei popoli". "Non possiamo dire che tutti i palestinesi sono terroristi solo perché esistono formazioni terroristiche in quel territorio", ha concluso Cosentino. La mozione presentata per prima dal consigliere Cosentino è stata approvata con sedici voti favorevoli e l'unica astensione della meloniana Cavallo.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Quotidiano di Gela