Gela. Sembra una annata stregata per l’Atletico Gela, pronto a cambiare pelle radicalmente. Intanto però, così come accaduto un mese fa, un’altra mazzata ha dimezzato l’organico a disposizione del nuovo tecnico Antonello Capodicasa. Il giudice sportivo della Lega sicula ha infatti comminato pesanti squalifiche per il dopo partita di San Gregorio, dove i giallorossi sono stati sconfitti 2-1 con una rete segnata al 9′ minuto di recupero.
Nel dettaglio i dirigenti Lucio Antona (direttore generale) e Giuseppe Turco (presidente) sono stati squalificati rispettivamente fino al 28 febbraio 2013 e al 31 marzo 2013. Alessandro Messana ha in pratica concluso la stagione con la squalifica fino al 30 giugno 2013, mentre il portiere Donato Camiolo dovrà scontare sei turni di stop (uno per quarta ammonizione e gli altri per i fatti di San Gregorio) e Nuccio Castania per quattro. Il vice allenatore Giacomo Cascino è stato squalificato fino al 25 novembre prossimo.
Nel referto dell’arbitro è stato scritto che Antona ha offeso l’arbitro a fine partita, spintonandolo, mentre il presidente Turco avrebbe anche calciato contro un pallone. Il centrocampista Messana invece avrebbe colpito con un pugno al viso il direttore di gara, tentando di aggredirlo ma venendo fermato dagli altri compagni di squadra. Il portiere Camiolo per contegno irriguardoso, offensivo e minaccioso nei confronti del direttore di gara e gli assistenti e lo stesso vale per Castania. Il vice allenatore Cascino per aver offeso gli ufficiali di gara.
Il portiere Camiolo è distrutto. “Non ho fatto nulla – dice sul suo profilo facebook – e purtroppo sono convinto che non mi crederà nessuno”. Gli crede invece la società, che è pronta a fare immediatamente ricorso. Per la dirigenza ci sarebbe stato un clamoroso scambio di persona nel caso di Camiolo e Messana, che addirittura si trovava negli spogliatoi. Intanto domani c’è il Rosolini.
