Niscemi. É stato “stanato” dal suo stesso cane che avrebbe seguito il tentativo di fuga dell’amato padrone all’interno del fondo agricolo.
Il “fedele” amico a quattro zampe, infatti, avrebbe aiutato gli agenti del commissariato di Niscemi, diretti dal commissario capo Gabriele Presti, ad arrestare il niscemese Antonino Roselli, 27 anni. Il giovane è stato sorpreso nella flagranza del reato di detenzione e coltivazione di marijuana ai fini dello spaccio all’interno di un fondo agricolo in contrada Arcia. All’interno del terreno gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato numerose piante e della marijuana giù essiccata del peso complessivo di 3 kg, qualche dose qualche dose di hascisc, e strumenti per il confezionamento.
Durante l’operazione antidroga, i poliziotti hanno rinvenuto altre piante di marijuana, nascoste nella vegetazione, numerosi solchi da cui presumibilmente erano state estirpate di recente diverse piante di marijuana, un impianto di irrigazione per irrorare tale piantagione, che consentiva una regolare bagnatura delle piante, accelerandone il processo di crescita.