Gela. Sono stati i carabinieri, coordinati dai pm della procura, ad eseguire il provvedimento restrittivo, al termine di un’attività che ha toccato un giovane, già coinvolto in altre inchieste. E’ accusato di stalking e violenze a danno di una giovane donna, con la quale era maturata una relazione. Di recente, proprio l’indagato l’avrebbe aggredita in maniera assai violenta, al punto da indurre gli inquirenti a disporre il provvedimento di arresto. Sono scattati i domiciliari, con il braccialetto elettronico. Era già sottoposto a misura di prevenzione. I militari dell’arma pare abbiano ricostruito più episodi attraverso verifiche investigative. Questa mattina, l’arrestato si è presentato davanti al gip del tribunale, per l’interrogatorio di garanzia.
Assistito dal legale Nicoletta Cauchi, ha cercato di ridimensionare i fatti, facendo riferimento ad un unico caso. Ha riferito di essere stato a sua volta colpito. La procura ritiene ci siano tutte le condizioni per mantenere la misura imposta, considerando grave l’intera vicenda.