Gela. Se fosse dipeso da una parte del Consiglio comunale la manutenzione dello stadio Presti sarebbe saltata.
L’emendamento presentato dalla sesta commissione consiliare presieduta da Guido Siragusa non è infatti passato, osteggiato sia a destra che a sinistra non per l’oggetto della proposta (poco più di 100 mila sul bilancio destinati allo stadio e ad altri impianti sportivi) ma solo per i giochi politici interni ai partiti. La conseguenza è quella del ritiro dell’atto, insieme ad altri quattro emendamenti presentati dallo stesso Siragusa e condivisi bipartisan da altri consiglieri come la Bonura o della precedente commissione con Totò Sammito in testa. Tutto era nato dal fatto che la consigliera Di Modica aveva predisposto un emendamento simile, ma allargato a tutte le strutture sportive.
A salvare capre e cavoli ci ha pensato il sindaco Messinese, che ieri sera ha preso il microfono in aula ed ha annunciato che avocherà a sé la manutenzione del Presti. “Troverò io i fondi perché lo stadio necessita di interventi immediati”.
Capitolo squadra. Il tecnico Pippo Romano ritrova Moi, Bonanno e Cosenza, recupera Brugaletta, Trombino, La Vardera e Bruno (che erano acciaccati) ma deve rinunciare a Bonaffini, Alma, Gallon e Cuomo. A questi va aggiunto l’attaccante Dorato, che anche ieri è rimasto a bordo campo in borghese, in attesa di essere svincolato.
Ad oggi la probabile formazione potrebbe essere la seguente: Biondi; Campanaro, Moi, Raimondi, Bruno; Marinali, Cosenza, La Vardera; Iannizzotto, Trombino, Bonanno.