Gela. Già dalla prossima settimana, in municipio, potrebbero nuovamente accendersi i fari sul piano economico finanziario per il servizio rifiuti. In serata, il cda della Srr4, presieduto dal sindaco di Mazzarino Vincenzo Marino, ha validato lo strumento finanziario. “Da subito trasmetteremo tutto al Comune di Gela – dice Marino – abbiamo concluso con la validazione del Pef”. Il piano riguarda il nuovo servizio rifiuti affidato all’in house Impianti Srr, anche se per Gela non è stato ancora sottoscritto il contratto attuativo. In totale, vale oltre sedici milioni di euro. Il servizio ha una copertura da circa nove milioni mentre il resto dell’entità è definito dai crediti di dubbia esigibilità e da altre componenti (che fanno aumentare il costo complessivo). L’ultimo passaggio da parte della Srr4 è stato completato, così come aveva preannunciato il presidente Marino negli scorsi giorni. L’ultima parola spetta al consiglio comunale. La scorsa settimana si sono tenute riunioni in municipio e tra le fila dell’opposizione non mancano i dubbi, anche forti. E’ probabile che nel gruppo di chi non sta con Greco possano esserci diverse defezioni. Del resto, il Pef è ritenuto un atto politico e il primo cittadino dovrà avere i numeri dei suoi per approvarlo. Diversi consiglieri hanno già fatto sapere di non essere per nulla in linea su un voto del Pef senza che prima sia stato sottoscritto il nuovo contratto attuativo con Impianti Srr, che dovrebbe prendere il posto di Tekra.
L’amministrazione comunale e gli uffici tecnici invece hanno più volte ribadito che senza Pef e tariffe Tari non è possibile procedere alla stipula del nuovo contratto, che prevede servizi ulteriori rispetto a ciò che si verifica attualmente. Il sindaco Lucio Greco non ha nascosto di essere assai deluso dalla situazione attuale delle attività di raccolta di rifiuti in città. Con il nuovo servizio affidato ad Impianti Srr (in attesa che venga formalizzato), lo standard qualitativo dovrebbe aumentare. Tra il sindaco e i vertici delle società del ciclo dei rifiuti, nelle ultime settimane, sono maturare parecchie divergenze mentre il Pef dirà qualcosa in più anche sull’attuale consistenza politica dei pro-Greco, in una fase finanziariamente molto delicata.
Quello che si sta’ delineando e’ di una gravita’ assoluta, si parla del servizio rifiuti aumentato fino a 16 milioni di euro, significa più del doppio del costo attuale, significa che le tariffe verranno più che raddoppiate, significa che i cittadini Gelesi riceveranno a breve una bella BATOSTA.
Ora io mi chiedo come possa un servizio più che raddoppiare, come possa un servizio di 16 milioni di euro essere affidato aenza gara d’appalto???, mi chiedo perché la magistratura non interviene ???, come mai in tutti questi anni si è continuato a rinnovare la proroga ???
Quale premialita’ è stata prevista per chi fa’ la differenziata???.
Chi imbratta e chi non differenzia sono trattati allo stesso modo, vi sembra una cosa giusta???
A voi la risposta.