Gela. Bilancio e nuovo cda della Srr4, la società che sovraintende il ciclo dei rifiuti territoriale, rinviati a fine mese. L’assemblea, convocata dal presidente Gianfilippo Bancheri, si è tenuta nel pomeriggio in città. Proprio il neo sindaco Terenziano Di Stefano e il primo cittadino di Mazzarino Domenico Faraci, a sua volta appena insediato, hanno chiesto da subito un approfondimento sui contenuti dello strumento finanziario. Un’analisi che ha convinto l’intera assemblea a rinviare il voto proprio ad una prossima riunione, fissata per fine mese. Di Stefano, al pari di Faraci, entrambi neo eletti al termine della tornata delle recenti amministrative, non aveva ancora avuto modo di valutare il bilancio della Srr. Così, si è ritenuto di attendere affinché i nuovi innesti nell’assemblea possano prendere una posizione, con dati effettivi alla mano.
Non si è proceduto neanche al secondo punto, quello del rinnovo del consiglio d’amministrazione, composto dai sindaci dei Comuni con popolazione non superiore ai quindicimila residenti. Attualmente, è Bancheri che ha preso il posto dell’ex sindaco di Mazzarino Vincenzo Marino, non ricandidatosi dopo due mandati alla guida del municipio mazzarinese. Rimangono tutte aperte le questioni che già negli scorsi mesi hanno costellato il cammino della Srr e dell’Ato rifiuti in liquidazione, anzitutto rispetto al passaggio degli asset dell’ambito proprio alla società di regolamentazione.